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Lezione all'alba |
Alzarsi
di domenica alle 4 per andare a una lezione che inizia alle 7 e 30.
Sarebbe inconcepibile se non fosse che la lezione si è svolta in
alto mare, e la materia intitolata “Tecniche di osservazione dei
delfini”. La seconda giornata di Sardegna Nord Cetacei è iniziata
a prua del Tortuga, appena fuori dal passaggio di Fornelli tra
l'Isola Piana e l'Asinara. Gli studenti del Dipartimento di Medicina
Veterinaria che stanno partecipando alla terza edizione della
campagna di monitoraggio dei cetacei, si erano presentati al porto di
Porto Torres alle 5.15. Il tempo di scaldare i motori e il catamarano
ha fatto rotta verso il Mare di fuori. Qui Mirko Ugo,
dell'Associazione 41 Nord e fotografo naturalista, ha spiegato i
segreti di una buona osservazione: analisi delle carte per la scelta
dei luoghi, conoscenze delle abitudini dei cetacei, suddivisione dei
compiti per coprire tutto l'orizzonte, tanta pazienza e capacità di
fare silenzio. Il caso ha voluto che pochi minuti dopo l'equipaggio
avvistasse un gruppo di stenelle, per la verità meno socievoli di
quelle incontrate il giorno precedente.
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Il fotografo fotografato |
Il
Tortuga ha poi seguito una rotta settentrionale arrivando fino a
dieci miglia a nord ovest da Punta Scorno dell'Asinara. Nel tragitto
studenti e ricercatori hanno censito una balenottera comune, anche lei per la
verità con poca voglia di socializzare. A fine giornata nuova
osservazione di tonni che, come ieri, saltavano nell'acqua durante la
caccia.
Nelle
due giornate c'è stata anche l'occasione per guardare da vicino due
uccelli migratori che hanno fatto una piccola sosta sul tortuga prima
di riprendere il viaggio.
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Un piccolo ospite immortalato da Mirko Ugo |
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