Sardegna
Nord Cetacei riprende la via del mare
Oltre 300 miglia marine, più
di 20 ricercatori impegnati, 10 giorni a bordo di un catamarano tra la Sardegna e la Corsica. Il 18 ottobre
riparte la campagna di monitoraggio dei cetacei del Nord Sardegna promossa dal
Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Sassari e finanziata
dalla Fondazione Banco di Sardegna.
SASSARI. Dopo il grande interesse suscitato nelle precedenti
edizioni e gli importanti risultati ottenuti, tra avvistamenti e raccolta dati,
sabato 18 ottobre la spedizione di Sardegna Nord Cetacei parte per la terza
campagna di monitoraggio dei cetacei del nord Sardegna, promossa dal Dipartimento
di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Sassari. Il
responsabile scientifico della ricerca è il Prof. Salvatore Naitana, Direttore del Dipartimento di Medicina
Veterinaria, e il coordinatore del progetto è il naturalista Andrea Rotta. Tra le tante novità della
spedizione di quest’anno vi è sicuramente il movimento studentesco SNC nato
all’interno del progetto stesso che con lo slogan “studenti e protagonisti” ha
partecipato a tutta la fase organizzativa della spedizione creando un proprio
gruppo di lavoro e di studio. La disponibilità dei docenti del Dipartimento ad
approfondire tematiche come la biologia
e le tecniche di monitoraggio dei cetacei ha permesso a questi giovani allievi
di essere maggiormente preparati per la fase operativa del progetto.
Ospiti a bordo del catamarano che
solcherà il mare del Nord Sardegna saranno ricercatori, addetti alla
comunicazione e studenti SNC, che percorreranno
circa 400 miglia, sia in ambiente costiero sia pelagico, nel tratto di mare compreso
tra La Maddalena
e Bosa, per approfondire le conoscenze sullo stato di salute dei cetacei
presenti.
Ospiti a bordo del catamarano “Tortuga”
ricercatori, addetti alla comunicazione
e studenti SNC, percorreranno circa 400
miglia, sia in ambiente costiero sia pelagico, nel tratto di mare compreso tra La Maddalena e Bosa,
per approfondire le conoscenze sullo stato di salute dei cetacei presenti.
Grazie alla
muldisciplinarietà presente a bordo, saranno raccolti dati inerenti la
dinamica di popolazione e si utilizzeranno attrezzature non invasive per il
prelievo di materiale biologico che, analizzato nei diversi laboratori, fornirà
indicazioni da un punto di vista parassitologico e microbiologico. L’obiettivo
scientifico della spedizione è infatti quello di verificare lo stato di salute,
la densità e il numero dei cetacei presenti: “Faremo delle repliche su
transetti percorsi in questi anni — dice Andrea Rotta — Oltre alle
diverse specie solitamente avvistate, come il tursiope (delfino costiero) e la
stenella (delfino pelagico), speriamo di osservare lo zifio, la balenottera, il
capodoglio e il delfino comune”, prosegue il dott. Rotta.
Oltre alla ricerca sarà dato
ampio spazio alla comunicazione ambientale: verrà raccontata la vita di
bordo, fatta di lunghe attese e grandi emozioni.
Nella prima edizione sono stati
numerosissimi gli accessi giornalieri al blog, (http://sardegnanordcetacei.blogspot.it/p/lequipaggio.html)
che sarà aggiornato costantemente con racconti e immagini dal veliero; da
quest’anno sarà possibile seguire la crociera anche attraverso i social media
grazie ai profili e alle pagine già attivi su twitter (@SardegnaNordCet), Facebook (https://www.facebook.com/media/set/?set=a.401714516534029.92240.213527432019406&type=3)
e Instagram: “Sarà una sorta di reality della ricerca”, commenta
Andrea Rotta.
La campagna ambientale sarà
svolta anche a terra, nelle conferenze svolte nei principali approdi: La
Maddalena, Santa Teresa G., Porto Torres, Alghero e Bosa.
Il progetto “Sardegna Nord
Cetacei” è realizzato grazie ad un finanziamento della Fondazione Banco di Sardegna
, con i contributi dell’Università degli
Studi di Sassari, del Dipartimento di Medicina Veterinaria e con la collaborazione
delle associazioni “41 Nord, ed è patrocinata da tutti i Comuni e aree marine protette che si affacciano in
questo tratto di mare che accoglieranno l’equipaggio durante la loro campagna
di monitoraggio.
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