Come possono rimanere svegli per due settimane consecutive i delfini?
PLOS ONE pubblica uno studio che dimostrata che i delfini sono in grado di svolgere costantemente l'ecolocalizzazione anche durante il sonno uni-emisferico, rimanendo quindi vigili per una durata di 15 giorni.
E' noto che, a differenza dei mammiferi terrestri, i delfini addormentino solo una parte del loro cervello. Questo nuovo studio dimostra peró che la ecolizzazione rimane attiva permettendo a questi animali di essere vigili per due settimane.
"Dopo essere stati svegli per molte ore o giorni, gli esseri umani e altri animali sono costretti a interrompere tutte le attività e dormire", spiega il ricercatore Brian Branstetter, biologo marino presso la National Marine Mammal Foundation di San Diego. "I delfini non hanno questa limitazione, anche perchè se dovessero dormire, probabilmente annegherebbero o diventerebbero facili prede."
Per verificare come i delfini sono vigili anche durante il sonno uniemisferico, i ricercatori hanno testato la loro capacità di eseguire l'ecolocalizzazione dell'ambiente.
I ricercatori hanno creato una penna portatile galleggiante dotata di otto moduli, ciascuno costituito da un proiettore sonoro subacqueo e un microfono. Quando un delfino scansionava uno di questi moduli utilizzano un click dell' ecolocalizzazione, i moduli "rispondevano" come "obiettivi fantasma" imitando oggetti fisici simulati acusticamente.
I ricercatori hanno testato questo metodo su due delfini - una femmina, Say, e un maschio, Nay - che hanno continuamente ecolocalizzato questi moduli con quasi perfetta precisione e nessun segno di deterioramento per 15 giorni. I ricercatori non hanno testato per quanto tempo i delfini avrebbe potuto continuare.
Questi risultati suggeriscono che i delfini si sono evoluti per dormire con solo la metà del loro cervello, non solo per evitare di annegare, ma anche a rimanere vigili.
Ricerche future potranno aiutare a verificare se i delfini possano rimanere vigili per periodi maggiori a quindici giorni. Ciò richiederebbe un controllo tramite l'elettroencefalografia (EEG).
"Studi preliminari sono stati svolti con gli esseri umani che si spostavano liberamente indossano EEG portatili. Nel futuro si potrebbero addestrare alcuni esemplari di delfino a indossare uno EEG portatile in uno zaino in grado di resistere e funzionare in un ambiente marino. Questi ostacoli non sono insormontabili. Inoltre, siamo interessati a indagare se i delfini siano in grado di eseguire compiti cognitivi più complessi, senza riposo, come risolvere problemi o capire una lingua artificiale" ha detto Branstetter.