19/10/14

il pranzo che può attendere



di Daniele La Monaca

Una spettacolare mangianza in superficie per un attimo ci inganna, i nostri occhi tendono a vedere cetacei ovunque e ci illudiamo di aver avvistato un gruppo di tursiopi a caccia. L’illusione sfuma non appena ci avviciniamo: i predatori sono palamite. E’ uno spettacolo assolutamente eccezionale in ogni caso, e andiamo a pranzare con qualche aspettativa in più per il pomeriggio. Il primo boccone degli ottimi spaghetti allo scoglio dello chef Andrea, però, ci rimane bloccato in gola non appena sentiamo quella parola: “Delfini!”. E’ Marco, solerte osservatore, ad avvistarli, e all’improvviso molliamo piatti e posate e ci precipitiamo sul ponte col fiato in gola. Le nostre espressioni mutano improvvisamente non appena vediamo un gruppo di stenelle avvicinarsi al Tortuga, entrare in scia e navigare con noi, esaltandosi in salti spettacolari! Sono vicinissime ai nostri occhi, alle nostre mani, ma la sorpresa non finisce qui: nel gruppo sono presenti anche diversi piccoli! E’ un’esperienza unica, emozionante, indescrivibile… e dopo averci regalato qualche minuto di assoluta estasi, scompaiono nelle profondità del mare. L’incontro con il più aggraziato dei mammiferi marini varrebbe da solo l’intera crociera, ma noi non ci fermiamo…


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